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domenica 14 febbraio 2016

Si risveglia dal coma e scopre di essere diventata mamma: l’incredibile storia di Sharista Giles

Una grande storia di speranza che ci ha portato nel 2016. Quella di Sharista Giles, studentessa al Tennessee Wesleyan College, vittima di un incidente nel dicembre 2014, mentre tornava a casa in auto con alcuni amici da un concerto.

Gira il mondo al posto del padre morto: e gli manda cartoline in cielo

Una vicenda toccante quella della polacca Paula Butlewska: il padre sognava di girare il mondo, ma è morto prima che potesse realizzarlo. Così, insieme a 20 amici, Paula ha messo su un progetto: inviare al padre, dai tanti luoghi che l'uomo voleva visitare, cartoline con destinazione "Paradiso", attraverso palloncini colorati, o aquiloni o lanciandole nel mare.

Il giorno del loro 57mo anniversario di matrimonio lei è in ospedale. E lui arriva con fiori e cioccolatini

Le storie che non finiscono mai commuovono sempre. Figuriamoci nel giorno di San Valentino: ricordare coppie che si amano come il primo giorno è bellissimo. 

Il malato terminale che sposò una bambola gonfiabile

Spesso quando si è soli si è portati a meditare. E un 28enne cinese ha preso una decisione che all'inizio era stata criticata. Sognava di sposarsi, da sempre. Ma poi l'emittente CCTV ha raccontato la storia di quelle foto che facevano il giro del web, con lui che sposava una di quelle bambole realistiche, come se fosse un film di serie B. 

sabato 13 febbraio 2016

Parole d’amore: la struggente lettera della numero due di Facebook per il marito scomparso

Si tratta di una delle storie che più hanno commosso il web negli ultimi mesi. Parole diventate virali e condivise migliaia di volte


Lei è la numero due del colosso Facebook, Sheryl Sandberg. E ha scritto un toccante tributo d'amore al marito scomparso, Dave Coldberg, 47 anni, Ceo di SurveyMonkey, morto cadendo da un tapis roulant della palestra in cui si allenava, durante una vacanza con la famiglia al Four Seasons Resort di Puerto Vallarta, in Messico. 

Love Story: stanno insieme 90 anni. E muoiono a poche ore uno dall’altra

Si dice spesso: «Ti amerò per sempre». Ma di solito non va così. Ci sono tuttavia eccezioni davvero commoventi. Come la storia di AlexanderJeanette Toczko, di San Diego, California. Loro si sono conosciuti da bambini e per novant'anni non si sono più lasciati, fino a morire a poche ore di distanza uno dall'altra, all'età di 95 e 96 anni. Quasi incredibile. 


Quando Alexander si è rotto un femore, anche Jeanette ha iniziato a star male. In ospedale li hanno messi nella stessa stanza. E non appena lui è morto, lei ha detto: «Aspettami, arrivo subito». Così ha riferito la nipote Aimee, che ha raccontato per immagini l'infinita love story dei nonni: «La vita è veramente un'avventura ignota. Da queste belle persone ho imparato che è un dono che dobbiamo condividere».

Love Story: così due artisti, fidanzati, vivono la loro storia d’amore a 11mila chilometri di distanza l’uno dall’altra

Come vivere una love story quando le distanze sono davvero complesse? Gli artisti coreani Danbi Shin, che vive a Seul e Seok Lin, che sta a New York, hanno trovato un modo diverso e coinvolgente per tenere acceso il loro amore. 


Fidanzati divisi da 11mila chilometri, hanno trovato un modo per annullare le distanze: ognuno di loro scatta la foto di un oggetto o di un momento della propria vita quotidiana. Poi li fondono in un'unica immagine che pubblicano sul loro profilo Instagram ShinLiArt. Ecco così la colazione diversa eppur rigorosamente tagliata a metà. Le mani unite a migliaia di chilometri di distanza, le città che azzerano le lontananze, dove appaiono uno di fronte all'altra.

La commovente storia di Madeline: la ragazza down che calca le passerelle di New York

Si chiama Madeline Stuart, è australiana ed è diventata la seconda modella con sindrome di down a calcare le prestigiose passerelle americane, sfilando come modella a New York. La sua storia è infatti finita su Facebook: 18 anni, per sfilare ha perso ben 20 chili, nuotando cinque volte la settimana e diventando è cheerlader nelle partite di cricket alle Olimpiadi paralimpiche. 

Balla hip hop e ha già posato ormai per diverse riviste. La madre ha detto: «Grazie a lei credo che sia giunto il momento di far capire che le persone con sindrome di Down possono essere sexy e belle».